A2. L'arte deve essere provocazione?
A3. Quantità di pubblico vs qualità della proposta
A4. Un nuovo ruolo sociale per l'arte
A5. Riconoscere il valore del lavoro culturale
A6. Cervelli, corpi e progetti in fuga
A7. Interdisciplinarità o transdisciplinarità?
A8. Esterofilia: un problema italiano
A9. Come si conserva l'arte contemporanea in Italia?
F1. Storia dell’arte nelle scuole: la grande assente
F2. Percorsi e modelli formativi per gli artisti
F3. Dopo l’accademia: uno spazio da costruire
F4. Formazione di critici e curatori
F5. Quali docenti? L'esperienza come risorsa
M1. Contemporaneo sui media: un'assenza ingiustificata
M2. Rivitalizzare il dibattito critico
PP1. Le fondazioni private sono le nuove istituzioni
PP3. Per una cultura del fundraising
PP5. Pubblico e privato: una questione di fiducia
R1. Separare la politica dalla cultura: un’urgenza
R2. Il Padiglione Italia: come salvarlo dal ridicolo
S3. Centralità dell’educazione
S4. Verso nuovi centri di produzione e sperimentazione
S5. Le istituzioni saranno spazi di discussione e di pensiero
S6. Gli archivi come strumento di ricerca e formazione
S7. Arte italiana all'estero. Strategie di promozione
S8. I premi: un oblio da eccesso?