Simone Frangi, titolare di un Dottorato di ricerca franco-italiano in « Estetica e Teoria dell’Arte », è ricercatore qualificato in Filosofia e Estetica/Teoria dell’arte presso il Centre National des Universités (Paris, FR); Curatore e ricercatore culturale, è attualmente direttore artistico di Viafarini, spazio non profit per la promozione dell’arte contemporanea, e co-curatore di DOCVA – Documentation Center of Visual Arts (Fabbrica del Vapore, Milano).
Dal 2013 è co-curatore di Live Works - Performance Act Award (Centrale Fies, Trento, IT) e dal 2014 co-direttore del programma di ricerca biennale A Natural Oasis organizzato da Little Constellation - Network of Contemporary Art focused on Geo-cultural Micro-areas
and Small States of Europe
Tra i recenti progetti curatoriali: Posthypnotic (Museion, Bolzano, 2015); Documetarism (Fondazione Pistoletto, Biella 2015); Kapwani Kiwanga (Viafarini, Milano 015); (Notes on Orientalism. Video practices at the age of radical difference (Viafarini/Lo Schermo dell’Arte, Milano/Firenze 2015); Performance Labour (Zhdk, Zurigo 2014); Géographies Nomades (ENSBA, Paris 2012); Room, freedom (Rosascape, Paris 2012).