Artista visivo attivo tra l’Italia e la Germania. Nei suoi lavori niente è stabile. “Non so se si tratti di lotta con il disequilibrio, forse di stadi di definizione. Di certo la salvezza non è nella forma chiusa delle cose. Dobbiamo arrenderci al logorio delle cose. È meglio dimenticarsi i confini tra le singole opere, come i confini tra i singoli pensieri, non esistono più immagini, ma solo catene di immagini”.
Ha esposto in spazi pubblici e privati, in Italia e all’estero, tra i quali: Macro Roma, Magasin Grenoble, Mart Rovereto, Biennale d’Architettura Venezia, Museion Bolzano, MOT Tokyo, Daimler Kunstsammlung Berlino, CCA Antratx Mallorca, Giò Marconi Milano, Pinksummer Genova, MAMbo Bologna, Mehdi Chouakri Berlino, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Torino, Museo Marino Marini Firenze, Live Arts Week Bologna. Ha pubblicato The effort took ist tools (Argobooks, 2008), Luca Trevisani (Silvana Editoriale, 2009), The art of Folding for young and old (Cura 2012), Water Ikebana (Humboldt Books, 2014), Luca Trevisani (Snoeck, 2014), e realizzato il documentario di fantascienza Glaucocamaleo (2014). Dal 2010 gestisce la piattaforma editoriale latecomerforerunner.