Filippo Tibertelli de Pisis nasce a Milano il 6 aprile 1939 da Piero Tibertelli de Pisis, fratello di Luigi Filippo, in arte Filippo de Pisis.
Dopo gli studi classici, si laurea in Giurisprudenza e si specializza in finanza e borsa presso il NYSE a New York, dove lavora anche una volta rientrato in Italia. Alla morte del padre nel 1971, collateralmente alla sua attività, si dedica alla tutela della figura e dell’opera dello zio, Filippo de Pisis, e, su proposta di Luciano Pistoi, promuove nel 1974 un comitato per la raccolta di un archivio di documenti e immagini al fine di compilare il Catalogo Generale dell’opera pittorica del maestro che verrà pubblicato nel 1991 a cura di Giuliano Briganti.
Nel 1993, Filippo Tibertelli de Pisis, insieme a Claudia Gian Ferrari e la cugina Bona Pieyre de Mandiargues Tibertelli, costituisce l’Associazione per Filippo de Pisis, di cui è ad oggi presidente, con lo scopo di organizzare in modo più organico e professionale l’archivio al fine di tracciare anche l’immagine personale e culturale dell’artista.
In seguito alla lunga esperienza, anche di natura legale attinente a questi temi, Filippo Tibertelli de Pisis considera l’opportunità di fondare un’Associazione degli archivi d’Artista con il fine principale di dar loro autorevolezza culturale, archivistica e legale sulla base anche dell’adozione di comuni principi e norme di comportamento anche operativo. L’Associazione, da lui presieduta, è stata istituita nel dicembre del 2014.