Adrienne Drake è la direttrice e curatrice della Fondazione Giuliani per l’arte contemporanea di Roma. Dal 2010, anno in cui ha inaugurato la Fondazione, ha curato numerose mostre personali e collettive oltre a progetti in spazi esterni.
È stata una dei membri fondatori della piattaforma curatoriale no-profit 1:1projects, attiva dal 2006 al 2010. 1:1projects ha promosso diverse attività, come talk con artisti e curatori, proiezioni, mostre, presentazioni di libri e workshop. Lo spazio ospitava inoltre un archivio dedicato alla raccolta di portfolio di artisti locali e internazionali che ha oggi sede presso Il Museo di Arte Contemporanea di Roma, MACRO.
Come curatrice indipendente favorisce una metodologia lavorativa basata sulla collaborazione e la pratica partecipativa. Tra i precedenti progetti curatoriali si ricordano: Wetlands Hero, CNEAI, Chatou, Francia 2015; Red Swan Hotel, MACRO Museo d’arte contemporeanea Roma 2014; Despite Our Differences, Fondation Hippocrène, Parigi 2013; If you don’t want God, you’d better have a multiverse, un laboratorio itinerante basato su workshop collaborativi e di ricerca collettiva, esploranti le tematiche del tempo, dello spazio e del ruolo della soggettività, Roma, Skopje, Parigi 2009-2010; I’ll Be Your Mirror, un progetto a lungo termine di commissioni d’artista per 1:1projects 2006-2010; Dopofestival, una sezione del Festival Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, dedicato a forme non convenzionali di cinema e alle arti visive, dal 2007 al 2008; Setting the Scene, commissioni off-site in collaborazione con vari archivi e istituzioni a Roma, nel 2006.
Dal 2011 al 2014 è stata Arts and Humanities Advisor per L’Accademia Americana di Roma. Collabora con Open Video Projects, un archivio video con sede a Roma che organizza rassegne di video arte, cortometraggi, cinema sperimentale, documentari e video installazioni.