Stefano Cagol, artista, ha studiato alla Ryerson University di Toronto con un post-doc fellowship del Governo Canadese e all'Accademia di Brera a Milano. Ha ottenuto il premio VISIT # 10 della Fondazione RWE, Essen e il Premio Terna 02 per l'Arte Contemporanea; è stato AIR all’ISCP di New York.
Nel 2015 ha curato il group show Be-diversity al MUSE Science museum di Trento, con opere di Wim Delvoye, Christian Jankowski, Giancarlo Norese , Khaled Ramadan, Oliver Ressler, Avelino Sala, Åsa Sonjasdotter e con un intervento di Jota Castro.
Mostre e progetti personali includono: The Body of Energy (of the mind) (2014-2015), che ha toccato Museo Folkwang di Essen, Kunst Halle Sankt Gallen, Museion a Bolzano, Maxxi a Roma, Madre a Napoli, UNISART Università di Salerno e ZKM a Karlsruhe; Be-diversity presso il NAB - Goldsmiths University di Londra (2014); The Ice Monolith per il Padiglione Maldive alla 55^ Biennale di Venezia; The End of the Border (of the mind) per la Barents Art Triennale a Kirkenes, Norvegia (2013); Concilio nella chiesa di San Gallo alla 54^ Biennale di Venezia.
Sarà AIR presso Momentum a Berlino novembre e dicembre 2015, quindi terrà un solo show presso il nuovo spazio Collaboratorium für Kulturelle Praxis, in Moritzplatz, Kreuzberg.