Critica e curatrice indipendente dal 2013 collabora con
Cherimus di cui è vicepresidente.
Cherimus, dal sardo, “vogliamo”, nasce come associazione nel 2007 in Sardegna, su iniziativa di Marco Colombaioni, Matteo Rubbi ed Emiliana Sabiu e oggi conta una quindicina di persone tra artisti e professionisti dell’arte contemporanea che liberamente collaborano alla produzione, promozione e diffusione dell’arte contemporanea come strumento di condivisione e innovazione sociale.
Ha esposto in importanti musei e istituzioni: MACRO Museo d'Arte Conteporanea di Roma, MAXXI museo delle arti del XXI secolo di Roma, MAN_Museo d'Arte della Provincia di Nuoro, GAM Galleria d'Arte Moderna di Milano, GAMeC di Bergamo, Maison Rouge di Parigi, NGBK & Kunstraum Kreuzberg/Bethanien di Berlino. Inoltre ha realizzato progetti di cooperazione internazionale: So close (2015), progetto tra teatro ed arte visiva lungo i flussi migratori tra sardegna e Tunisia; Darajart (2015) residenza per artisti internazionali nella baraccopoli di Kibera, Nairobi; Côte à Côte (2014) residenza che mette a confronto due artisti provenienti da diverse aree del Mediterraneo per un progetto comune; La biblioteca fantastica (2013) con artisti internazionali invitati a condurre workshops all'interno di piccole biblioteche del Sulcis Iglesiente; Chadal (2011), incontro tra musicisti sardi e senegalesi che, da Dakar, ha portato ad un tour mondiale.