Gianantonio Locatelli
Gianantonio Locatelli, dopo aver conseguito studi classici e giuridici, prosegue nella professione di agricoltore, allevatore, produttore di grana padano e provolone. Alla fine degli anni' 70 ' 80 partecipa a molti viaggi di lavoro negli Stati Uniti ed in Israele per approfondire la professione di allevatore di bovini Holstein Friesian, razza selezionata nella produzione di latte, facendo di questo il pezzo forte dell'azienda. Legato soprattutto ai temi del rispetto della natura e della sostenibilità economica, nei primi anni 2000, si dedica alla trasformazione della grande quantità di scarto dell'allevamento, il letame. Il trattamento di questo scarto, attraverso il Biogas ha aperto un nuovo ciclo dell'agricoltura moderna infatti si ottengono: energia elettrica verde, calore per il riscaldamento delle case, concime secco organico, mattoni ed intonaco. La passione per l'arte contemporanea e l'idea di sublimare la Merda come grande portatrice di vita e di rinascita, ha indotto Locatelli nell'aprile del 2015 alla fondazione del Museo della Merda, di cui è ideatore e insieme ad altri tre sodali Massimo Valsecchi, Luca Cipelletti e Gaspare Marcone è co-curatore.