Gino Gianuizzi
Gino Gianuizzi compie studi classici poi frequenta architettura e storia dell'arte contemporanea. Nel 1981 è tra i fondatori di “neon”, la cui attività ha attraversato tre decenni della vita culturale nazionale, divenendo un importante punto di riferimento per i giovani artisti, per la critica più attenta e per il collezionismo informato. Parallelamente “neon” sviluppa un lavoro di studio e di ricerca orientato ad approfondire le tematiche riconducibili alla Public Art: Container osservatorio-laboratorio di arte pubblica, in collaborazione con Mili Romano, attivo nel 2007-2008; gaP – giovani per l’arte pubblica, avviato nel 2008-2009 e articolato in seminari, workshop e interventi rivolto a giovani artisti. Come curatore indipendente Gino Gianuizzi ha collaborato con: Biennale dei Giovani Artisti del Mediterraneo (1988), Container (2007/2008), gAP (2008/2009), Green Days (2011) e Creating a Context (2012). Ha inoltre curato diverse mostre sia all'interno dello spazio neon che in altri spazi espositivi. Nel 2013 ha curato presso il MAMbo, il convegno di studi e la mostra di documentazione dedicati al lavoro di Francesca Alinovi. Tra il 2013 e il 2014 è stato titolare del corso 'Progettazione di interventi urbani e territoriali' presso ABABO. Nell’agosto 2014 ha coordinato il workshop condotto da Amedeo Martegani per 'Laboratòrio'.