Ilaria Bonacossa
Curatrice e critica, dopo aver lavorato per sette anni alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, dal 2012 dirige il Museo di Villa Croce di Genova: istituzione municipale dedicata all’arte contemporanea per la quale sta sperimentando nuove forme di collaborazione pubblico-privato. Parallelamente, con Art At Work, il collettivo che ha contribuito a fondare, commissiona e sviluppa progetti soprattutto, ma non solo, in contesti non-profit e del collezionismo privato. Ha curato, tra le altre, mostre personali di Nick Devereaux, Ian Kiaer, Zhang Enli, Tony Conrad, Julieta Aranda, Massimo Grimaldi, Alberto Tadiello e Katrin Sigurdardottir, e scritto del lavoro di Cristof Yvoré, Kees Goudzwaard e Marlene Dumas. È membro del Comitato tecnico per le acquisizioni del museo FRAC Provence-Alpes-Côte d’Azur di Marsiglia, membro del Comitato scientifico del PAC di Milano e direttrice per l’Italia del programma internazionale Artist Pension Trust. Nel 2007 è stata membro membro della Giuria per il Leone d’Oro della 52. Biennale d’Arte di Venezia e nel 2013 membro della Giuria per l’Inamori Foundation Prize di Kyoto. Laureata in Storia dell'Arte all’Università Statale di Milano, ha ottenuto un Master in Curatorial Studies dal Bard College di New York. Vive a Milano e a Genova.